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RENTRI CONTRIBUTO ANNUO 2025

Scadenza del contributo RENTRI 2025

Con il comunicato del 10 aprile 2025, pubblicato sul sito ufficiale del RENTRI, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha ricordato a tutti gli operatori e soggetti delegati che si sono iscritti al RENTRI nel 2024, l’obbligo di versare il contributo annuale per l’anno 2025 entro il 30 aprile 2025.

Chi deve effettuare il pagamento del contributo?

La scadenza del 30 aprile 2025 riguarda specificamente gli operatori e i soggetti delegati che hanno completato la procedura di iscrizione nel 2024. Questo include il pagamento del contributo annuale e la trasmissione della pratica relativa. È fondamentale che ogni soggetto iscritto rispetti la scadenza per evitare problematiche amministrative o sanzioni.

Modalità di pagamento

Per effettuare il pagamento, gli operatori devono accedere alla sezione “Pratiche/Contributo annuale” presente nell’area riservata del portale RENTRI. Come per l’iscrizione, il pagamento dovrà avvenire tramite il sistema PagoPA, che è il sistema nazionale per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione.

Importo del contributo annuale RENTRI 2025

Il contributo annuale, che gli operatori devono versare per l’anno 2025, varia in base alla tipologia di attività svolta. Ecco i dettagli:

  • 60 euro per ogni unità locale: per enti e imprese produttori iniziali di rifiuti con più di 50 dipendenti, trasportatori, soggetti che trattano rifiuti, intermediari e consorzi, indipendentemente dal numero di dipendenti, e per i soggetti di cui all’art. 18 del D.M. 4 aprile 2023, n. 59.
  • 30 euro per ogni unità locale: per enti e imprese produttori iniziali di rifiuti con un numero di dipendenti tra 11 e 50.
  • 10 euro per ogni unità locale: per i produttori di rifiuti non appartenenti alle categorie precedenti.

 

Per approfondire l’argomento, è possibile consultare: